| Sesta di campionato aperta dal Napoli. Gli azzurri saranno impegnati in trasferta sul campo del Genoa. Si ripropone dunque lo storico gemellaggio tra le due tifoserie che sfocerà nel solito grande spettacolo sugli spalti. Augurandoci che anche i protagonisti in campo non siano da meno.
La squadra del presidente Preziosi, dopo le ultime disastrose annate che hanno visto i rossoblu salvarsi all’ultimo minuto, era partita con spirito diverso, con la voglia di sorprendere e tornare ad essere un organico in grado di lottare per un posto in Europa League. Ci si è affidati nelle mani di Fabio Liverani, ex metronomo di Perugia e Lazio, alla sua prima esperienza da allenatore dopo i trascorsi alla guida della primavera ligure. La musica sembra però non essere cambiata. In queste prime 5 giornate di campionato il Grifone ha raccolto solo 4 punti. Male nelle prime due gare con Inter e Fiorentina, poi la vittoria nel derby ed il pari col Livorno. Sconfitta nel turno infrasettimanale con l’Udinese. Il Genoa ha però mostrato di meritare qualcosa in più dell’attuale classifica. In vista della gara ancora assenti Marchese, Antonelli e Manfredini. Difesa confermata con gli ex Gamberini e Portanova accanto a De Maio. In mezzo al campo mancherà Bertolacci per affaticamento muscolare. Kucka recupera ma va in panca. In avanti ex arciere azzurro Calaiò con Gilardino.
Questa la probabile formazione del Genoa: modulo 3-5-2
Perin; Gamberini, Portanova, De Maio; Vrsaliko, Biondini, Lodi, Matuzalem, Antonini; Calaiò, Gilardino.
Napoli chiamato al riscatto. Il pari con il Sassuolo al San Paolo di mercoledì scorso ha fatto suonare un campanello d’allarme. A ben vedere qualcosa si era già intravisto nel 2-1 al Milan, dove i partenopei avevano vinto con merito ma lasciando troppe occasioni ai rossoneri. Contro i ragazzi di Di Francesco, freschi del 7-0 subito dall’Inter, Benitez ha riproposto il turnover fatto già con l’Atalanta, stavolta un po’ più spinto con ben 6 cambi in formazione. Partita anche bene la squadra si è poi spenta rischiando anche la sconfitta da parte di un buon Sassuolo. Nel mirino ci è subito finita la rotazione di Don Rafè, ma è stato un errore di atteggiamento dell’intera squadra prim’ancora delle prestazioni dei singoli a portare all’inatteso pari. Il tecnico iberico va avanti per la sua strada ed anche con il Genoa spazio al turnover. E stavolta in panca dovrebbe accomodarsi Higuain. Non riposa Hamsik. Torna la difesa titolare con Armero a sinistra e Zuniga a destra.
Questa la probabile formazione del Napoli: modulo 4-2-3-1
Reina; Zuniga, Britos, Albiol, Armero; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Insigne; Pandev.
Se una rondine non fa primavera, un pareggio con l’ultima in classifica non può cancellare quello di buono visto finora. Bisogna voltare pagina e tornare ad essere quelli di una settimana fa. FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Dirige il match l'arbItro Damato di Barletta
Le 52 partite in casa del Genoa
tra serie A, serie B e Coppa Italia
(nel 1973/74 si è giocato sul neutro di Piacenza)
23 vittorie del Genoa
18 pareggi
11 vittorie del Napoli
91 gol del Genoa
65 gol del Napoli
L'ultima vittoria del Genoa
3-2 il 29 gennaio 2012
31’ p.t. Palacio (G), 36’ p.t. Gilardino (G), 25’ s.t. Palacio (G), 35’ s.t. Cavani (N), 37’ s.t. Lavezzi (N)
L'ultimo pareggio
0-0 il 10 giugno 2007 (in serie B)
L’ultimo in serie A è il 3-3 del 25 settembre 1994
L'ultima vittoria del Napoli
2-4 l’11 novembre 2012
23’ p.t. Immobile (G), 9’ s.t. Mesto (N), 10’ s.t. Bertolacci (G), 34’ s.t. Cavani (N), 45’ s.t. Hamsik (N), 49’ s.t. Insigne (N)
- L'ARBITRO -
Antonio Damato di Barletta, 41 anni, internazionale, è all’ottava stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A il 10 dicembre 2006 in Catania-Udinese 1-0.
Vanta finora 112 presenze in Serie A e 39 in serie B.
Diciannove precedenti con il Napoli
otto vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte
19 dicembre 2006: Napoli-Brescia 3-1
22 marzo 2008: Reggina-Napoli 1-1
7 dicembre 2008: Napoli-Siena 2-0
17 maggio 2009: Napoli-Torino 1-2
31 ottobre 2009: Juventus-Napoli 2-3
7 febbraio 2010: Udinese-Napoli 3-1
26 settembre 2010: Cesena-Napoli 1-4
20 marzo 2011:Napoli-Cagliari 2-1
23 aprile 2011: Palermo-Napoli 2-1
21 settembre 2011: Chievo-Napoli 1-0
22 gennaio 2012: Siena-Napoli 1-1
2 settembre 2012: Napoli-Fiorentina 2-1
20 ottobre 2012: Juventus-Napoli 2-0
25 febbraio 2013: Udinese-Napoli 0-0
in più 5 partite in serie C1
Così in carriera:
151 presenze (112 in serie A e 39 in serie B)
74 vittorie interne (il 49,0%)
31 pareggi (il 20,5%)
46 vittorie esterne (il 30.5%)
699 ammonizioni (più di quattro a partita)
48 espulsioni (circa una ogni tre partite)
52 rigori concessi (circa uno ogni tre partite)
5.321 falli fischiati (circa 35 a partita)
A Cura di Giodamore
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