| Ultima uscita casalinga per il Napoli. la partita con il Siena, virtualmente retrocesso sarà l’occasione per festeggiare il secondo posto ed il ritorno in Champions League.
Le speranze dei toscani restano appese alla sola aritmetica. Infatti Rosina e compagni hanno 6 punti di distacco dal Genoa a due giornate dal termine e dovranno affrontare prima gli azzurri e poi il Milan. Purtroppo la stagione bianconera è stata segnata dal pesante fardello della penalizzazione. Quel -6 dovuto alla vicenda calcio scommesse che se non ci fosse stato avrebbe quasi certamente consegnato la salvezza alla città del Palio. Il cambio in panchina, da Cosmi a Iachini, ha inciso fino ad un certo punto. La rincorsa è stata stancante e nelle ultime uscite il Siena ha pagato dazio, nonostante anche a gennaio abbia operato bene sul mercato, su tutti la rivelazione Emeghara. Vengono a Napoli per ben figurare e magari rovinare la festa Champions, sperando in clamorose notizie dagli altri campi.
Questa la probabile formazione del Siena: modulo 3-4-2-1
Pegolo; Terzi, Terlizzi, Felipe; Angelo, Della Rocca, Vergassola, Rubin; Reginaldo, Sestu; Emeghara.
Clima disteso in casa azzurra ed occhi rivolti verso il futuro. Il futuro che vedrà nuovamente il Napoli in Champions e lottare per le prime posizioni. Futuro che ci si augura legato ancora ai nomi di Mazzarri e Cavani. Il tecnico deciderà a fine stagione se restare o meno. Ma intanto intorno al suo nome circolano insistentemente voci riguardanti un approdo alla Roma, interessata anche ad Allegri. Un valzer di panchine, che comprende anche le milanesi. Eppure il mago Walter ha in mano un progetto a sua immagine e somiglianza, plasmato nel tempo, che da nessun’altra parte riuscirebbe a trovare. Analoga analisi vale per il futuro del Matador Cavani. E’ tra i migliori 5 attaccanti al mondo, ma lo è divenuto a Napoli, e solo a Napoli è il Matador. Da qualsiasi altra parte sarebbe uno tra tanti, che sia Real, City o Psg. Il denaro farà la sua parte, ma De Laurentiis, anche da questo punto di vista, sta cercando di accontentare i due. Ci tocca solo aspettare. Contro il Siena, ci sarà ampio turn over. Spazio alle seconde linee. Sarà l’occasione per salutare Grava, alla sua ultima al San Paolo.
Questa la probabile formazione del Napoli : modulo 3-4-1-2
Rosati; Grava, Rolando, Gamberini; Mesto, Inler, Donadel, Armero; Hamsik; Cavani, Calaiò.
Sarà una passerella davanti ad un San Paolo gremito. Non rilassiamoci troppo. Va a finire che ci fanno la festa!
FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Arbitra Giacomelli di Trieste
Le dieci partite giocate dal Siena in casa del Napoli.
Due non sono state giocate a Napoli:
nel 2001, in agosto, in Coppa Italia, si giocò a Cesena, in dicembre, in campionato, si giocò a Benevento
7 vittorie del Napoli
1 pareggio
2 vittorie del Siena
21 gol del Napoli
9 gol del Siena
I DIECI CONFRONTI:
4 ottobre 1942: 3-2 - Verrina 2 (N),Viani (N), Ulivieri (S), Biagiotti (S)
13 gennaio 1946: 6-1 - Barbieri 3 (N), Verrina 2 (N), Rosi (N), Boldi (S)
12 agosto 2001: 1-2 - Jankulovski (N), Campolonghi 2 (S) (Coppa Italia, a Cesena)
23 dicembre 2001: 2-0 - Rastelli 2 (N) (a Benevento)
2 novembre 2002: 1-2 - Dionigi (N), Riccio (S), Rubino (S)
27 aprile 2008 : 0-0
7 dicembre 2008: 2-0 - Maggio (N), Denis (N)
27 settembre 2009: 2-1 - Hamsik (N), Maccarone (S), Hamsik (N)
21 marzo 2012: 2-0 - Vergassola (autogol) (S), Cavani (N) (coppa Italia)
13 maggio 2012: 2-1 - Dossena 2 (N), Destro (S)
- L'ARBITRO -
Piero Giacomelli di Trieste, 35 anni, è alla terza stagione nella Can di A e B.
L'esordio in serie A in Genoa-Cagliari 0-1 del 3 aprile 2011.
Vanta 17 presenze in serie A e 39 in B
NON HA MAI DIRETTO IL NAPOLI
COSI' IN CARRIERA:
56 presenze (17 in A e 39 in B)
32 vittorie interne (il 57,1%)
11 pareggi (il 19,6%)
13 vittorie esterne (il 23.2%)
252 ammonizioni (più di 4 a partita)
10 espulsioni (circa una ogni 6 partite)
17 rigori (circa uno ogni 3 partite)
1.764 falli fischiati (circa 31 a partita)
a cura di giodamore
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