| Secondo appuntamento consecutivo per il Napoli con il posticipo domenicale. Dopo la bella prova ma il brutto risultato con l’Inter, gli azzurri ritrovano il San Paolo che accoglierà il Bologna. Calendario ha voluto che i felsinei siano nel giro di tre giorni nuovamente avversari dei partenopei, stavolta in Coppa Italia. Serve la vittoria per riprendere la corsa.
La squadra rossoblu vive una stagione di moti bassi e pochi alti. Nonostante in attacco possa contare su gente di valore assoluto come Diamanti, Gabbiadini e Gilardino, il Bologna è pienamente invischiato nei bassifondi della classifica, alla disperata ricerca di continuità e punti che consentirebbero la permanenza nella massima serie. Pochi i movimenti di mercato: in uscita il più importante, con la cessione di Ramirez al Southampton, in entrata da rimarcare l’acquisto del Gila, che ha già garantito un buon numero di gol, e gli acquisti di Guarente e Pazienza, ex di turno, per rinforzare la mediana orfana di Mudingayi, passato all’Inter. Innesti che non stanno dando i frutti sperati. Ma il problema più grosso sta in società, dove c’è un viavai di soci di minoranza e maggioranza che non trasferiscono tranquillità alla squadra. Per Pioli, dunque, una stagione difficile. E l’infermeria non gli da certo una mano, visto che è piena zeppa: gli ultimi a dare forfait sono Abero e Pulzetti, che si aggiungono agli altri lungodegenti ed allo squalificato Sorensen, per un totale di ben otto indisponibili. Occhio però, che Pioli è riuscito spesso ad imbrigliare Mazzarri.
Questa la probabile formazione del Bologna: modulo 4-2-3-1
Agliardi; Motta, Antonsson, Portanova, Morleo; Guarente, Khrin; Diamanti, Taider, Gabbiadini; Gilardino.
Per gli azzurri è categorico schiacciare il tasto reset dopo la sconfitta con l’Inter. A livello di gioco il Napoli ha dominato i nerazzurri, che con scaltrezza e cinismo si sono portati a casa l’intera posta. Cavani e soci devono ancora crescere da questo punto di vista. Ma di certo nulla è perduto. La settimana napoletana è stata poi scandita dai rumors sulle ventilate squalifiche di Cannavaro e Grava, forse di 9 mesi, e la possibile penalizzazione di -2 in classifica. Richieste alquanto assurde, visto che si è di fronte a calciatori che hanno rifiutato una combine, e ad una società all’oscuro di tutto. E’ la solita questione della responsabilità oggettiva, norma assolutamente da riformare, come del resto l’intera Giustizia sportiva. Speriamo che questi argomenti non turbino il Napoli. La squadra di Mazzarri ha l’opportunità di ritrovarsi nuovamente al secondo posto, visto lo scontro tra Lazio ed Inter. Tre punti, quelli col Bologna, che farebbero, come si suol dire, morale e classifica. Mazzarri conferma l’undici di Milano, dando fiducia a Britos ed Insigne, con Campagnaro e Pandev in panchina.
Questa la probabile formazione del Napoli: modulo 3-4-1-2
De Sanctis; Britos, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Inler, Behrami, Zuniga, Hamsik; Insigne, Cavani.
L’insidia è dietro l’angolo ed ha i colori rossoblu. Dagli spalti serve la spinta, in una partita apparentemente facile e che tale non è.
FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Napoli-Bologna, i precedenti. Arbitra Valeri di Roma
LE 64 SFIDE
56 in campionato e 8 in Coppa Italia
31 vittorie del Napoli
23 pareggi
10 vittorie del Bologna
96 gol del Napoli
66 gol del Bologna
L’ultima vittoria del Napoli:
2-1 il 18 gennaio 2011 in coppa Italia
9’ p.t. Yebda (N), 27’ p.t. Lavezzi (N), 11’ s.t. Meggiorini (rig) (B)
- in campionato:
4-1 il 21 novembre 2010
2’ p.t. Maggio (N), 37’ p.t. e 3’ s.t. Hamsik (N), 23’ s.t. Meggiorini (B), 28’ s.t. Cavani (N)
L’ultimo pareggio:
1-1 il 16 gennaio 2012
15’ p.t. Acquafresca (B), 25’ s.t. Cavani (rig) (N)
L’ultima vittoria del Bologna:
1-5 il 22 ottobre 2000
4’ p.t. Wome (B), 24’ p.t. Baldini (N) (autogol), 7’ s.t. Signori (B), 18’ s.t. Moriero (N), 31’ s.t. Signori (B), 49’ s.t. Cruz (B)
- L'ARBITRO -
Paolo Valeri di Roma, 34 anni, internazionale, è alla sesta stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A il 23 dicembre 2007 in Udinese-Empoli 2-2.
Vanta 67 presenze in Serie A e 39 in serie B.
I dodici precedenti con il Napoli
otto vittorie, tre pareggi ed una sconfitta:
Napoli-Lecce 3-0 il 13 dicembre 2008
Napoli-Siena 2-1 il 27 settembre 2009
Napoli-Catania 1-0 il 28 marzo 2010
Sampdoria-Napoli 1-2 il 19 settembre 2010
Brescia-Napoli 0-1 il 31 ottobre 2010
Napoli-Inter 0-0 (4-5 dcr) il 26 gennaio 2011 in coppa Italia
Lecce-Napoli 2-1 l’8 maggio 2011
Napoli-Fiorentina 0-0 il 24 settembre 2011
Napoli-Genoa 6-1 il 21 dicembre 2011
Parma-Napoli 1-2 il 4 marzo 2012
Napoli-Siena 2-0 il 21 marzo 2012 in coppa Italia
Napoli-Torino 1-1 il 4 novembre 2012
Così in carriera:
67 presenze in Serie A
39 presenze in serie B
43 vittorie interne (il 40,6%)
37 pareggi (il 34,9%)
26 vittorie esterne (il 24,5%)
586 ammonizioni (più di 5 a partita)
41 espulsioni (più di una ogni tre partite)
46 rigori concessi (più di uno ogni tre partite)
3.452 falli fischiati (circa 32 a partita)
A Cura di Giodamore
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