| Impegno casalingo per il Napoli. Dopo l’amara sconfitta con l’Atalanta, gli azzurri ospitano il Torino per il pronto riscatto. Occhio però a sottovalutare la squadra di Ventura, uno che al San Paolo cerca sempre la sorpresa. I granata sono ritornati in A dopo tre anni travagliati fatti di acquisti sbagliati ed esoneri a raffica. La scorsa stagione è arrivata la svolta con l’approdo di Ventura in panchina. Con lui sono arrivati gol, spettacolo e la tanto agognata promozione. Cairo ha cercato di accontentare le richieste del tecnico in sede di mercato portando all’ombra della Mole Gillet, Rodriguez, Cerci, l’ex Santana, Gazzi, Brighi e Sansone. L’impostazione tattica è quella del primo Bari di Ventura: l’azioni palla a terra manovrate dalla difesa che sfociano in veloci giocate sulle fasce laterali. Il bomber di razza ce l’ha ed è il capitano Rolando Bianchi, costantemente accostato ai colori del Napoli, oggi più che mai vista l’impellenza azzurra di trovare un vice Cavani e la posizione contrattuale dello stesso attaccante granata, che è in scadenza a fine stagione. Altro tassello importante nello scacchiere piemontese è Angelo Ogbonna, anch’egli corteggiato del Napoli, recuperato in extremis per la gara, inizialmente in panchina. Ballottaggio Brighi Basha con quest’ultimo che dovrebbe spuntarla. Questa la probabile formazione del Torino: modulo 4-2-4 Gillet, Darmian, Glik, Rodriguez, D'Ambrosio; Basha, Gazzi; Cerci, Bianchi, Sgrigna, Stevanovic. Bisogna voltare pagina in fretta ed evitare processi sommari. La sconfitta con l’Atalanta ha fatto perdere il secondo posto in classifica agli azzurri e forse anche un po’ di morale. A Bergamo il Napoli non ha certo sfigurato ma troppe volte, per poco cinismo e troppa sfortuna il pallone non ha gonfiato la rete. L’assenza di Cavani si è nuovamente fatta sentire ma questo non può essere un alibi per una squadra che punta alla vetta della classifica. Pandev nel ruolo di prima punta è come un pesce fuor d’acqua, non riesce a svariare come vorrebbe. Insigne non ci mette ancora la giusta cattiveria, ed Hamsik non può travestirsi sempre da salvatore della patria. L’alternativa in attacco ha il volto spaurito di Vargas, inespresso colpo di mercato invernale. Mazzarri si rimbocca le maniche e ricarica gli azzurri, soprattutto da un punto di vista mentale. Intanto potrà contare sul Matador, mentre Zuniga resta ancora fuori. Suona l’allarme Pandev, dolorante alla caviglia, ma che dovrebbe stringere i denti e scendere in campo. Insigne si accomoda in panchina. Questa la probabile formazione del Napoli : modulo 3-4-1-2 De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Inler, Behrami, Dossena; Hamsik; Pandev, Cavani. Un buon pugile si vede dalla capacità di sapere incassare i colpi. Il montante di Bergamo ha fatto male ma siamo accasciati al suolo. Siamo sul ring ancora più arrabbiati. Pronti a sferrare un attacco saettante! FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Napoli-Torino, i precedenti. Arbitra Valeri di Roma I 67 PRECEDENTI (nel 1975 si giocò a Roma, nel 2003 a Campobasso, a porte chiuse) 60 in serie A, 2 in serie B e 5 in Coppa Italia
24 vittorie del Napoli 30 pareggi 13 vittorie del Torino 90 gol del Napoli 64 gol del Torino
L’ultima vittoria del Napoli: 1-0 il 10 aprile 1996 30’ p.t. Boghossian (N)
L’ultimo pareggio: 1-1 il 23 dicembre 2007 35’ p.t. Rosina (rig) (T), 36’ s.t. Hamsik (N)
L’ultima vittoria del Torino: 1-2 il 17 maggio 2009 42’ p.t. Pià (N), 6’ s.t. Bianchi (T), 27’ s.t. Rosina (T)
- L'ARBITRO -
Paolo Valeri di Roma, 34 anni, internazionale, è alla sesta stagione nella Can di A e B. L’esordio in serie A il 23 dicembre 2007 in Udinese-Empoli 2-2. Vanta 64 presenze in Serie A e 39 in serie B.
Gli undici precedenti con il Napoli otto vittorie, due pareggi ed una sconfitta:
Napoli-Lecce 3-0 il 13 dicembre 2008 Napoli-Siena 2-1 il 27 settembre 2009 Napoli-Catania 1-0 il 28 marzo 2010 Sampdoria-Napoli 1-2 il 19 settembre 2010 Brescia-Napoli 0-1 il 31 ottobre 2010 Napoli-Inter 0-0 (4-5 dcr) il 26 gennaio 2011 in coppa Italia Lecce-Napoli 2-1 l’8 maggio 2011 Napoli-Fiorentina 0-0 il 24 settembre 2011 Napoli-Genoa 6-1 il 21 dicembre 2011 Parma-Napoli 1-2 il 4 marzo 2012 Napoli-Siena 2-0 il 21 marzo 2012 in coppa Italia
Così in carriera: 64 presenze in Serie A 39 presenze in serie B 42 vittorie interne (il 40,8%) 35 pareggi (il 34,0%) 26 vittorie esterne (il 25,2%)
566 ammonizioni (più di 5 a partita) 36 espulsioni (circa una ogni tre partite) 44 rigori concessi (più di uno ogni tre partite) 3.371 falli fischiati (circa 33 a partita)
A Cura di giodamore
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