| Passati gli impegni per le nazionali ecco che riprende il campionato. E lo fa nel migliore dei modi. A Torino è di scena Juventus Napoli, scontro tra le prime della classe. Dato il calendario è una gara che non deciderà le sorti del campionato, ma di certo ne può dare un indirizzo. Aspettiamo sereni il verdetto del campo.
La Vecchia Signora ha ripreso questa stagione il discorso della stagione passata. Imbattuta da ormai quarantasei turni nella massima serie. La squadra bianconera sembra essere un meccanismo perfetto, eppure qualche rotellina non pare proprio apposto. Complice forse l’impegno in Champions League. Cominciato bene con il pari allo Stamford Bridge con il Chelsea, proseguito così così con un altro pari, stavolta in casa, contro lo Shaktar di Lucescu. E poi le partite con Fiorentina e Siena in campionato. Cerchiamo il pelo nell’uovo, perché nonostante tutto la Juve non perde. E adesso c’è il Napoli, la squadra che lo scorso anno fece cambiare modulo a Conte dopo il pari del San Paolo, l’unica squadra che ha fatto perdere la squadra che non perde! Le nazionali , dopo le polemiche, hanno restituito ai torinesi qualche grattacapo in più. Se è vero come è vero che Vidal è tornato in anticipo dal Cile, Vucinic e Buffon sono in forte dubbio: l’attaccante ha la febbre, il portiere soffre dell’infortunio alla coscia che gli ha fatto saltare la partita con la Danimarca con l’Italia. Quindi si prospettano due ex in campo, Storari e l’ingrato Quagliarella.
Questa la probabile formazione della Juventus: modulo 3-5-2
Storari; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Quagliarella, Matri.
Quindici giorni scandendo i secondi. E’ questa l’attesa spasmodica del popolo azzurro per “la partita”. Al triplice fischio della vittoria con l’Udinese, il pensiero è andato a Torino. Ma non solo i tifosi. Anche Mazzarri e la sua truppa hanno spostato l’obiettivo verso la Juve. Forse lo avevano già fatto quando ingiustamente a Pechino dovettero cedere la Supercoppa ai piemontesi, non per quello che si era visto sul campo, ma per quello che sul quel campo aveva visto un certo Mazzoleni. E’ scattata la molla. A Mazzarri addirittura la voglia di mollare tutto. Oggi quella rabbia, quell’amarezza si è tramutata in sete di vendetta, sportivamente parlando. E per un tecnico preparare uno scontro al vertice con gli impegni delle nazionali che incalzano non è la situazione migliore. Soprattutto se i tuoi viaggiano oltreoceano. Soprattutto se il tuo bomber perde l’aereo e riposa ancor meno di quanto previsto, come a dire: “L’oucchie sicc so peggio de scuppettate”. Qualche buona nuova è arrivata da Pandev e Maggio, tornati prima. Soprattutto per Christian, diventato per la prima volta papà. Magari vorrà dedicare un gol al primogentito! L’appuntamento è già fissato per sabato alle 18 allo Juventus Stadium. Dove scenderà in campo la migliore formazione possibile, quella che possibile sta rendendo un sogno a tre colori.
Questa la probabile formazione del Napoli: modulo 3-5-1-1
De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Inler, Behrami, Hamsik, Zuniga; Pandev; Cavani.
La partita è tosta. Giochiamo su due risultati. Ma questo è un discorso fatto sulla carta. In campo ci vanno loro e se fanno quello che sanno fare…
FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Juventus-Napoli, i precedenti. Arbitra Damato di Barletta
LE 75 EDIZIONI A TORINO
tra serie A, serie B, coppa Italia e coppa Uefa
47 vittorie della Juventus
21 pareggi
7 vittorie del Napoli
141 gol della Juventus
55 gol del Napoli
L’ultima vittoria della Juventus:
3-0 l’1 aprile 2012
8’ s.t. Vucinic (J), 29’ s.t. Vidal (J), 38’ s.t. Quagliarella (J)
L’ultimo pareggio:
2-2 il 22 maggio 2011
21’ p.t. Maggio (N), 3’ s.t. Chiellini (J), 25’ s.t. Lucarelli (N), 38’ s.t. Matri (J)
L’ultima vittoria del Napoli:
2-3 il 31 ottobre 2009
35’ p.t. Trezeguet (J), 9’ s.t. Giovinco (J), 14’ s.t. Hamsik (N), 19’ s.t. Datolo (N), 37’ s.t. Hamsik (N)
- L'ARBITRO -
Antonio Damato di Barletta, 40 anni, internazionale, è alla settima stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A il 10 dicembre 2006 in Catania-Udinese 1-0.
Vanta finora 96 presenze in Serie A e 39 in serie B.
Diciassette precedenti con il Napoli
otto vittorie, tre pareggi e sei sconfitte
19 dicembre 2006: Napoli-Brescia 3-1
22 marzo 2008: Reggina-Napoli 1-1
7 dicembre 2008: Napoli-Siena 2-0
17 maggio 2009: Napoli-Torino 1-2
31 ottobre 2009: Juventus-Napoli 2-3
7 febbraio 2010: Udinese-Napoli 3-1
26 settembre 2010: Cesena-Napoli 1-4
20 marzo 2011:Napoli-Cagliari 2-1
23 aprile 2011: Palermo-Napoli 2-1
21 settembre 2011: Chievo-Napoli 1-0
22 gennaio 2012: Siena-Napoli 1-1
2 settembre 2012: Napoli-Fiorentina 2-1
in più 5 partite in serie C1
Così in carriera:
135 presenze (96 in serie A e 39 in serie B)
66 vittorie interne (il 48,9%)
28 pareggi (il 20,7%)
41 vittorie esterne (il 30.4%)
619 ammonizioni (quasi 5 a partita)
43 espulsioni (circa una ogni tre partite)
47 rigori concessi (circa uno ogni tre partite)
4.824 falli fischiati (circa 36 a partita)
A Cura di Giodamore
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