| Ecco cosa pensa Bonora:
Queste ultime settimane sono state molto intense per la Martos, partendo dal vostro sciopero per arrivare ai guai con la Comtec che hanno impedito il tesseramento di Best. Ora Travis è stato tesserato e quindi questo fa presagire che parte dei problemi, con la Comtec stessa, siano stati appianati. Com'è il clima all'interno dello spogliatoio? Siete più sereni? Guarda, considerando tutto e le 9 sconfitte consecutive, il clima tutto sommato non è negativo. Almeno a parole la squadra è sempre stata insieme e i problemi di ognuno non hanno minato particolarmente l'umore del gruppo il quale, ovviamente, non è al massimo ma non è nemmeno così terribile. Il nostro problema è quello di vincere una partita e per farlo dobbiamo riuscire a giocare con più energia. Questi ultimi giorni abbiamo provato a focalizzarci su quest'aspetto. Questa è una squadra che presenta limiti, sia tecnici che fisici ma dobbiamo riuscire a mettere più energia in campo.
Molte sono le voci che vogliono alcuni giocatori della Martos lontano da Napoli, Tsaldaris in primis. Questi ragazzi nonostante le voci e le sconfitte patite si sentono ancora parte della squadra? Quando le cose non vanno bene i giocatori tendono a crearsi degli alibi e delle scuse è un comportamento che assumiamo noi giocatori e quindi, lo fanno tutti non solo chi cerca di andare via. Da quanto ne so io queste cose le gestiscono gli agenti dei giocatori, quindi, se qualcuno ha mostrato la sua volontà per andare via sono entrati in gioco gli agenti a quel punto poi dipende dalla forza della società e dalla volontà che ha di mantenere quel determinato giocatore. Per il resto posso dire che tutti hanno lavorato bene e Dimitri è uno di quelli che quando si allena da il 200% così come in campo.
Davide, domenica c'è Varese, probabilmente ultima spiaggia per questa salvezza. Anche dopo l'innesto di Travis Best avete la carica giusta per poter vincere questa partita? Sinceramente non lo so, e non perchè sia particolarmente depresso, ma perchè veniamo da un momento un pò particolare. Abbiamo fatto tre buone partite, volendo considerare anche Montegranaro. Con Cremona abbiamo fatto una buona gara, a Ferrara forse è stata la nostra migliore partita, poi dopo ci siamo preparati per giocare una partita buona con Treviso ed invece abbiamo fatto una pessima figura. E' molto difficile decifrarci. L'altro giorno abbiamo fatto una brutta amichevole con Sant'Antimo, ieri ci siamo allenati in sei, mentre oggi abbiamo svolto un buon allenamento. L'innesto di travis, oltre alla ruota in più, ci permette di avere quella leadership di cui necessitavamo e che io in primis non potevo dare. Qualche segnale positivo c'è e, come già ho detto, tutto è una questione di energia. Contro una squadra profonda ed atletica come Varese, non sarà facile e noi dovremo essere bravi a fare una partita furba tenendo i ritmi bassi ed mettendoci tanta energia, così come abbiamo fatto con Ferrara.
I tifosi vogliono chiarezza dalla società ma soprattutto dalle istituzioni e, credo che già ne sarai al corrente, sciopereranno per i primi 5 minuti dell'incontro restando fuori dal PalaBarbuto. Cosa ne pensi? Molti di noi vediamo da realtà completamente diverse e molti giocatori non hanno nemmeno mai giocato nel campionato italiano. Il pubblico può darci una mano nelle partite e nonostante il numero non è esagerato di tifosi finché siamo stati in partita lo abbiamo sentito ma, sinceramente, non credo che uno sciopero, come quello di domenica possa portare ad uno scompenso generale. Io ieri ho parlato con loro ed hanno tenuto a dirmi che non è contro di noi ma soprattutto con le istituzioni.
Ad inizio stagione hai dichiarato, "Probabilmente è la mia ultima stagione ma prima salvo Napoli" ci credi ancora? Ad inizio stagione era quello il nostro grande obbiettivo e nonostante sapessimo che sarebbe stata dura non immaginavamo neanche di trovarci in questa situazione. Considerando, però, che mancano ancora 20 partite e visto che siamo professionisti dobbiamo pensare solo domenica per domenica. Certo perdere 9 partite consecutive è piuttosto deprimente ma vedo che ci sono anche altre squadre che sono in profonda difficoltà e se riusciamo a sbloccarci ed a prendere fiducia dico PROVIAMOCI.
Per il tuo futuro? Fisicamente sto ancora bene. Purtroppo sono stato fermato da questa influenza che non mi ha permesso di svolgere regolarmente l'allenamento ma se sto bene posso ancora giocare. Mi diverto ancora giocare e visto che posso ancora farlo mi piacerebbe continuare anche in qualche serie minore come la Legadue o la B1.
Con questo si chiude la nostra intervista esclusiva a Davide Bonora al quale ribadiamo un grosso augurio per la stagione e per il suo futuro ed ancora un grazie per l'intervista rilasciataci.
|
