| Dopo la vittoriosa trasferta Champions a Marsiglia ritorna il campionato ed offrirà al Napoli il primo lunch match di stagione . Al San Paolo arriva il Torino, squadra insidiosa da non sottovalutare. Ma bisogna riprendere il filo interrotto a Roma. La compagine granata guidata dall’ex tecnico al veleno Giampiero Ventura verrà a Fuorigrotta con la voglia di fare lo sgambetto e conquistare punti utili all’obiettivo stagionale, ovvero una rapida salvezza per poi puntare più in alto. Finora i piemontesi si sono dimostrati una squadra troppo fragile in fase difensiva; il che fa da contraltare ad un attacco che sa far male soprattutto con Alessio Cerci, abile a sfruttare i movimenti di Immobile per poi inserirsi. Proprio il centravanti napoletano si è sbloccato domenica scorsa contro l’Inter e sarebbe potuto essere sicuro protagonista nello stadio di casa. Ma non ci sarà per squalifica e come lui mancheranno, per infortuni di varia entità, l’ex El Kaddouri, Larrondo, Rodriguez, Bovo, Farnerud, e Brighi. Emergenza confermata dai solo 18 convocati da Ventura. In avanti c’è Barreto con Cerci. Questa la probabile formazione del Torino: modulo 3-5-2- Padelli; Darmian, Glik, Moretti; D'Ambrosio, Gazzi, Vives, Bellomo, Pasquale; Cerci, Barreto. Dopo Roma e Marsiglia, il Napoli ritrova la propria casa. Venti giorni dopo la netta vittoria con il Livorno ecco il Torino. Squadra ostica, impostano sempre l’azione dalla difesa per far “uscire” gli avversari e poi infilarli con lanci lunghi per gli esterni d’attacco. Un occhio particolare a Cerci e D’Ambrosio, nei radar mercato della società azzurra. Che per bocca di De Laurentiis e Benitez hanno annunciato grandi acquisti a gennaio. Ma ora è presto per parlarne. Bisogna battere il Toro con quello che si ha e non è poco. C’è voglia di rivedere il vero Hamsik, il calciatore universale simbolo dell’ascesa partenopea. Vogliamo esultare ai gol di Higuain, il bomber argentino giunto a Napoli con le stimmate del top player. Il saggio Benitez si affiderà ancora al turnover . Tre i cambi annunciati: Mesto per Maggio, Dzemaili per Inler, il ritorno dal 1’ di Insigne per Callejon. Questa la probabile formazione del Napoli: modulo 4-2-3-1 Reina; Mesto, Albiol, Fernandez, Armero; Dzemaili, Behrami; Mertens, Hamsik, Insigne; Higuain. Lo spirito di Marsiglia per afferrare il Toro per le corna e matarlo. Augurandosi che il pranzo sia indigesto sotto la Mole Antonelliana. FORZA NAPOLI!!!
STATISTICHE
Dirige il match De Marco di Chiavari
I 68 PRECEDENTI (nel 1975 si giocò a Roma, nel 2003 a Campobasso, a porte chiuse) 61 in serie A, 2 in serie B e 5 in Coppa Italia
24 vittorie del Napoli 31 pareggi 13 vittorie del Torino 91 gol del Napoli 65 gol del Torino
L’ultima vittoria del Napoli: 1-0 il 10 aprile 1996 30’ p.t. Boghossian (N)
L’ultimo pareggio: 1-1 il 4 novembre 2012 7’ p.t. Cavani (N), 46’ s.t. Sansone (T)
L’ultima vittoria del Torino: 1-2 il 17 maggio 2009 42’ p.t. Pià (N), 6’ s.t. Bianchi (T), 27’ s.t. Rosina (T)
- ARBITRO -
Andrea De Marco di Chiavari, 40 anni, è alla dodicesima stagione nella Can di A e B.
L’esordio in serie A in Bologna-Lecce 1-1 del 9 maggio 2004. Vanta 126 presenze in serie A e 98 in B
I diciannove precedenti con il Napoli tra serie A, serie B e coppa Italia Nove vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte
21 settembre 2002: Napoli-Cosenza 1-2 27 settembre 2003¨Napoli-Ascoli 1-1 2 novembre 2003: Cagliari-Napoli 1-1 28 ottobre 2006: AlbinoLeffe-Napoli 1-0 4 maggio 2008: Torino-Napoli 2-1 12 novembre 2008: Napoli-Salernitana 3-1 (coppa Italia) 22 marzo 2009: Napoli-Milan 0-0 30 agosto 2009: Napoli-Livorno 3-1 18 ottobre 2009: Napoli-Bologna 2-1 2 maggio 2010: Chievo-Napoli 1-2 12 settembre 2010: Napoli-Bari 2-2 15 maggio 2011: Napoli-Inter 1-1 26 ottobre 2011: Napoli-Udinese 2-0 11 dicembre 2011: Novara-Napoli 1-1 9 febbraio 2012: Siena-Napoli 2-1 (coppa Italia) 1 maggio 2012: Napoli-Palermo 2-0 22 dicembre 2012: Siena-Napoli 0-2 21 aprile 2013: Napoli-Cagliari 3-2 25 agosto 2013: Napoli-Bologna 3-0
COSI' IN CARRIERA:
224 presenze (126 in A e 98 in B)
108 vittorie interne (il 48,2%) 59 pareggi (il 26,3%) 57 vittorie esterne (il 25,5%)
53 rigori (circa uno ogni quattro partite) 93 espulsioni (circa una ogni due partite) 1.109 ammonizioni (circa 5 a partita) 7.892 falli fischiati (circa 35 a partita)
A Cura di Giodamore
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